L’ottimizzazione dei processi aziendali sta diventando sempre più importante per un’impresa che vuole rimanere competitiva nel mercato moderno.Questo fa si che vengano sviluppate metodologie in grado di garantire un vantaggio reale per l’azienda che le applica, in particolar modo quelle che si focalizzano sull’eliminazione degli sprechi e l’utilizzo ottimale delle risorse. Da questi concetti nasce la Lean Six Sigma, un metodo che combina le idee precedenti di Lean e Six Sigma, appunto.
Le metodologie da cui nasce il processo moderno
Con Lean si intende, infatti, un approccio applicato storicamente da Toyota per la riduzione di sprechi e l’ottimizzazione delle risorse nel processo di produzione, dove il miglioramento continuo delle tecniche e dei materiali sono fattori chiave per combattere perdite superflue. Quando si parla di Six Sigma, invece, si ragiona non sul prodotto ma sui processi che agiscono attorno ad esso. Sviluppato dall’azienda Motorola, questo programma ha il suo focus nel controllo qualità, dove i fattori tempo e riduzione dei difetti sono fondamentali. Ad oggi questo metodo si è esteso a tutta la gestione aziendale e comprende anche elementi quali soddisfazione e fidelizzazione del cliente.
Il processo Lean Six Sigma oggi
La combinazione di queste due metodologie permette alle aziende di evolvere contemporaneamente diversi ambiti della gestione aziendale. La Lean Six Sigma infatti agisce per primo migliorando la qualità di ciò che l’impresa offre alla clientela, siano essi beni o servizi, e per secondo, ma non meno importante, riducendo gli sprechi e adottando una politica di ottimizzazione delle risorse. Il focus centrale sviluppato da Leanprove.com per realizzare questo processo è garantire all’imprenditore una creazione del valore per il cliente attenta alla sostenibilità dell’impresa, sottolineando l’importanza dei fattori economici, ambientali e gestionali.
L’applicazione di Lean Six Sigma alle aziende
Ogni impresa interessata a tale metodologia deve, per poterla inserire al meglio all’interno della gestione aziendale, applicare e seguire le 5 fasi denominate DMAIC, acronimo che sta per:
- Definizione delle opportunità che hanno sia il business che il cliente
- Misurazione delle variabili legate ai processi, ai prodotti e alle prestazioni aziendali
- Analisi dei fattori critici e di maggior impatto sulle performance
- Implementazione di nuovi programmi e soluzioni
- Controllo dell’applicazione dei nuovi processi attraverso le variabili misurabili
Questo iter permette all’azienda di avere chiaro l’andamento dei fattori chiave e migliorare di volta in volta l’anello debole della catena. Tuttavia, per implementare tale metodologia nella propria impresa occorrono risorse che abbiano o che sviluppino le competenze necessarie grazie a studi, simulazioni, giochi interattivi, esercitazioni “on the job” e infine vere e proprie analisi dell’azienda reale. Esistono veri e propri step e livelli che le risorse con le competenze in Lean Six Sigma possono raggiungere, in base alla loro preparazione e alla loro specificità nelle materie di interesse:
- Yellow Belt, formazione base adatta a influenzare la cultura aziendale generale
- Green Belt, risorse che partecipano ai progetti in modo part-time ed esclusivamente dal lato operativo
- Black Belt, figure che implementano e lavorano interamente ai progetti di Lean Six Sigma all’interno dell’azienda, con obiettivi strategici precisi.
Benefici e risultati ottenibili
Partendo dal presupposto che questo particolare metodo è applicabile a diverse aree di lavoro, come logistica, attività finanziarie o transazionali, e anche a diversi settori dell’economia, quali meccanico, moda, food&beverage, ecc. molti sono i benefici che si possono ottenere da un’integrazione ottimale del Lean Six Sigma. In primo luogo rimanere competitivi sul mercato globale, aumentando produttività e redditività delle attività interne. Inoltre la qualità del prodotto o del servizio aumenta, i costi sono inferiori e il personale è più efficiente e motivato.Il fatturato, legato ai precedenti miglioramenti, si alza del 2-3% in media, con picchi fino anche al 10% in più. Naturalmente il processo va applicato con criterio e formazione adeguata, instaurando nel personale la giusta cultura e mentalità.